Lella Costa – Maurizio Camardi – Yo Yo Mundi
LETTERE DAL FILO SPINATO
Lella Costa (voce recitante)
Maurizio Camardi (sassofoni, duduk, flauti etnici)
Paolo Enrico Archetti Maestri (voce, chitarre, bouzouki, charango, armonica a bocca, kazoo)
Eugenio Merico (batteria)
Andrea Cavalieri (basso, contrabbasso, clarinetto, voce)
I ricordi di guerra si intrecciano con i grandi avvenimenti della storia: dalle tradotte per il fronte alla tregua di Natale, passando per Caporetto e la fine del conflitto. La Grande Guerra vissuta – e subita – da un giovane “studiato”, raccontata ai nipoti dei nipoti con la freschezza di un sogno, con la franchezza di un’anima bella senza pregiudizi e senza preconcetti, attraverso brani letti e cantati. Una urgente voglia di raccontare mossa non solo dal bisogno di testimoniare e di fare memoria, ma anche di (ri)mettere i fatti al loro posto. La grande storia, infatti, ha ferite che si possono spiegare e forse anche sanare solo con la piccola memoria. Ed è un atto doveroso, che si può compiere – con la pazienza di un nonno – anche dopo 100 anni. Questo spettacolo è un racconto in prima persona attraverso letture, aneddoti, rimandi e testimonianze narrati dalla voce di Lella Costa e sonorizzati dai musicisti in scena attraverso un intreccio di canzoni e musiche originali e una scelta di brani già editi ispirati al tema.
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Con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo