Il paesaggio di guerra e la vita militare testimoniati dagli artisti-soldato
La Prima Guerra Mondiale si pone, come un vero e proprio spartiacque che separa l’Ottocento dalla folgorante modernità del ‘900. Sul piano mediatico l’immagine ha il sopravvento sulla parola. I pittori, così come gli altri artisti, oltre ad indossare la divisa continuano ad esercitare – quasi sempre senza un’effettiva legittimazione – la loro attività connotandosi come dei pittori-soldato. In Italia come nelle altre nazioni chiamate a combattere, ideologie politiche e tecniche pittoriche si fondono dando vita a molteplici declinazioni dell’arte in tempo di guerra, dalla cartellonistica alla cartografia, dal disegno grafico alla fotografia. Interventisti, irredentisti, eroi, vittime, imboscati, gli artisti durante la Grande Guerra ci offrono un interessante spaccato della società del tempo.